Informativa sul trattamento dei dati personali


Egregio Sig.ra/Sig., in ottemperanza agli obblighi di cui all’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 la Confederazione Generale Italiana del Lavoro (di seguito “CGIL”, “titolare” o “sindacato”) con la presente intende evidenziarLe le ragioni per le quali procede al trattamento dei dati personali e metterLa al corrente delle diverse possibilità riconosciute per intervenire sullo stesso affinché non subisca una lesione alle libertà fondamentali, che devono essere contemperate con l’esplicazione della libertà sindacale.


1. Finalità, modalità e base giuridica del trattamento dei dati personali.

La CGIL, all’atto della richiesta di iscrizione e/o al primo contatto con la stessa per qualsiasi finalità, e comunque successivamente, nel corso dei successivi contatti, acquisisce direttamente da Lei, dai Suoi familiari, dal Suo datore di lavoro e/o dal Suo ente previdenziale e/o assistenziale, dati relativi alla Sua persona, sia comuni sia particolari (per dati “particolari” si intendono, per quanto qui interessa, le informazioni relative all’origine razziale o etnica, convinzioni religiose, opinioni politiche, adesione a sindacati, partiti o associazioni, salute, vita od orientamento sessuale, condanne penali e/o i dati biometrici) per trattarli allo scopo di adempiere agli obblighi sindacali e, comunque, nell’ambito dell’attività sindacale per il perseguimento delle sue finalità statutarie e, comunque, per adempiere a specifici obblighi legislativi, anche di natura contabile e/o fiscale. Il sindacato, previo Suo consenso, tratterà i dati forniti anche per consentire l’erogazione in Suo favore di altri servizi connessi alla tutela in ambito lavorativo, fiscale, contabile, previdenziale ed assistenziale nonché per inviarLe informative istituzionali sulla propria attività e su quella degli enti, con o senza scopo di lucro, istituiti, costituiti o promossi dal sindacato per il perseguito delle medesime finalità. I dati saranno trattati nel rispetto degli obblighi di sicurezza e riservatezza mediante strumenti automatizzati e cartacei, secondo quanto consentito espressamente dalla legge (art. 9, par. 1, lett. D, del Reg. UE) a prescindere dal consenso dell’iscritto che, invece, verrà richiesto esclusivamente per il trattamento dei dati per i quali è prevista la comunicazione degli stessi al di fuori dell’organizzazione sindacale. In parte il trattamento verrà svolto per adempiere a finalità di interesse pubblico rilevante, quantomeno laddove il trattamento, o parte dello stesso, sia svolto in adempimento di obblighi di legge. La normativa vigente, infatti, consente il solo trattamento dei dati all’interno dell’associazione sindacale per finalità strettamente connesse all’adempimento delle finalità statutarie, così che il trattamento dei dati per le altre finalità sopra descritte, pur previste dallo Statuto, e la loro comunicazione, possono avvenire sulla base di obblighi di legge ovvero sulla base del consenso dall’iscritto che, pur richiesto, potrà essere liberamente negato e, in tal caso, tale diniego non porterà alcuna conseguenza sull’iscrizione sindacale.


2. Natura del conferimento dei dati e durata del trattamento.

Il conferimento dei dati richiesti è assolutamente facoltativo. Qualora l’interessato rifiuti di conferire i dati anagrafici sarebbe impossibile perfezionare l’iscrizione al sindacato e/o svolgere l’attività per la quale l’interessato si è rivolto alla CGIL; laddove, invece, rifiuti di fornire altri dati non essenziali per l’iscrizione o per l’attività, potrebbe essere impossibile o particolarmente difficoltoso garantire all’iscritto il corretto perseguimento delle finalità sindacali o istituzionali. I dati saranno comunque trattati per il tempo strettamente necessario all’adempimento delle predette finalità sindacali (normalmente coincidente con il periodo di iscrizione dell’interessato al sindacato) e, comunque, per i trattamenti subordinati al consenso, sino a quando l’interessato non lo revocherà. I dati, tuttavia, laddove trattati per l’attività sindacale, verranno cancellati decorsi dieci anni dalla risoluzione del rapporto associativo, mentre, se trattati per lo svolgimento delle finalità previste dal consenso eventualmente prestato, verranno cancellati decorsi sei mesi dall’esercizio del diritto di revoca del consenso.


3. Ambito di comunicazione e diffusione dei dati.

Al fine di adempiere correttamente alla tutela sindacale, e comunque per il corretto esercizio della libertà sindacale e per la tutela dell’iscritto a termini diStatuto, i Suoi dati potrebbero essere trasmessi e comunicati, esclusivamente previo Suo consenso, ad altri soggetti quali, in particolare, il Suo datore di lavoro o ente pensionistico, ente bilaterale o enti paritetici contrattuali. I Suoi dati potrebbero inoltre essere comunicati ai soggetti ai quali la normativa vigente prevede la comunicazione quali, a mero titolo esemplificativo, le CCIAA. I dati stessi potrebbero inoltre essere comunicati, per consentirLe di usufruire dei servizi offerti, o comunque per essere informato sui medesimi servizi, al Patronato Inca e ai CAAF CGIL SRL costituiti dal sindacato, all’AUSER, al SUNIA o alla Federconsumatori, associazioni costituite o promosse dalla CGIL o, comunque, a enti o persone giuridiche con o senza scopo di lucro, costituiti o promossi dalla CGIL nonché a liberi professionisti dei quali il sindacato si avvale per il perseguimento dei propri scopi. I Suoi dati personali saranno inoltre resi noti a tutti i soggetti, siano essi persone fisiche o giuridiche, espressamente autorizzate al trattamento o designate quali responsabili del trattamento, come tali tenuti agli stessi obblighi di riservatezza che competono al sindacato e, comunque, espressamente istruiti sull’osservanza delle norme di sicurezza. I dati saranno inoltre resi noti, laddove non ne siano già a conoscenza, agli altri co-titolari del trattamento, quali le federazioni nazionali, regionali o territoriali della CGIL, i cui riferimenti potrà reperire accedendo al sito www.cgil.it/sedi/. I suoi dati personali non saranno in nessun caso diffusi né trasferiti verso Paesi terzi.


4. Diritti riconosciuti

La CGIL Le assicura l’esercizio dei diritti previsti dalla normativa vigente quali, in particolare, il diritto di accesso e, nei casi previsti, di modifica, cancellazione e portabilità dei dati. Lei gode altresì del diritto di chiedere la limitazione del trattamento, opporsi allo stesso e/o revocare il consenso sul quale il trattamento si fondi, fermo restando la legittimità del trattamento effettuato prima della revoca stessa. La legge attribuisce inoltre all’interessato il potere di proporre reclamo o segnalazione al Garante per la protezione dei dati, ovvero all’autorità di controllo dello Stato UE in cui risiede, in cui lavora o in cui è avvenuta la violazione. Per l’esercizio di tale facoltà l’interessato può reperire ogni informazione utile nel sito www.garanteprivacy.it. I predetti diritti possono essere esercitati direttamente al sindacato, ai dati di contatto sotto indicati al punto 5, alle strutture territoriali della CGIL, che può reperire nel sito internet www.cgil.it/sedi/, oppure al Responsabile per la Protezione dei dati designato.


5. Titolare del trattamento. Data Protection Officer.

La CGIL, con sede a Roma in Corso d’Italia n. 25 (Tel: 06.847.61 – Fax: 06.884.56.83) è il titolare del trattamento dei dati personali degli iscritti e dei soggetti che hanno contatti regolari con lo stesso e la categoria sindacale di riferimento. La categoria alla quale si è iscritto o con la quale ha contatti regolari è, unitamente alla CGIL, co-titolare del trattamento dei dati personali, così come lo sono le relative categorie regionali e territoriali, nonché le altre associazioni confederali di riferimento quali la CGIL regionale e la Camera del Lavoro. I dati di contatto degli altri co-titolari del trattamento possono essere reperiti sul sito http://www.cgil.it/sedi/. La CGIL, e gli altri co-titolari, hanno designato il Responsabile per la Protezione dei Dati che potrà essere contattato tramite email all’indirizzo privacy@cgil.it.